Donne al cuore dell’innovazione digitale
Come tutti sappiamo il mondo del lavoro è stato ormai travolto dalla trasformazione digitale degli ultimi anni; un processo di cambiamenti drastici ovviamente ancora in corso.
Il gender gap è un problema mondiale che si fa sentire particolarmente nel settore dell’informatica e delle cosiddette aree STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
Nel settore tecnologico, infatti, non si può neanche lontanamente parlare di parità di genere; di fatto, secondo diverse ricerche internazionali, la rappresentanza femminile nei vari settori lavorativi e a livello di responsabilità (e quindi di retribuzioni) è ancora fortemente limitata, ostacolata e marginalizzata.
Secondo l’edizione del 2021 del Women in Digital Scoreboard della Commissione europea, solamente il 18% degli specialisti dell’Information and communication technology (Ict) sono donne e secondo il Report del Global Gender Gap del medesimo anno ci vorranno all’incirca 135,6 anni per raggiungere la parità di genere in questo settore.
Un risultato deludente, nonostante si siano ridotte le differenze in termini di competenze digitali di base.
56%
Per quel che riguarda il nostro Paese, nello studio “Il divario digitale di genere”, realizzato dall’Università Bocconi l’Italia è risultata al 25° posto su 28 dei Paesi dell’Unione Europea per parità di genere digitale.
Un risultato insoddisfacente, che ci vede sotto la media europea e davanti soltanto a Grecia, Romania e Bulgaria.
Nonostante ciò, le opportunità nel settore al momento non mancano, anzi; questo potrebbe incoraggiare le donne che hanno una spiccata vocazione o predisposizione per le tecnologie digital.
Il mondo digital ha quindi molte insidie, preconcetti sessisti ancora duri a morire, si tratta perciò sempre più di attuare un cambio di paradigma: partendo da un lavoro di educazione e sensibilizzazione sin dall’infanzia per abbattere la diffidenza e i numerosi stereotipi che si manifestano a scuola, in famiglia, ovunque e che vanno a compromettere la fiducia in sé stesse delle bambine e delle ragazze verso le materie STEM.
Il pensiero di Digitmode
Riconosciamo e valorizziamo le peculiarità che contraddistinguono i nostri collaboratori, indipendentemente dal loro genere. Il successo, infatti, non è una questione di essere uomo/donna, ma bensì di passione per il proprio lavoro, competenza, formazione, autenticità e genio. Le donne con una spiccata vocazione e predisposizione, possono essere leader forti e, quindi, diventare un patrimonio enorme per qualsiasi azienda, anche tech.
Basiamo il nostro sistema sulla meritocrazia e sugli obiettivi raggiunti, investendo sul potenziale di ogni membro del nostro team.
Candidati se vuoi farne parte, ti aspettiamo!
- admin_digitmode
